lunedì 16 febbraio 2009

La nostra paura si è trasformata in realtà

Sabato visita di controllo delle 14-15 settimane(mica ho ancora capito a che sto, vabbè).

È uffiaciale: nostro figlio verrà tirato fuori per le orecchie O__O
Miiiiiiiiii sembra una golia porca paletta.

Frase di free: è proprio mio figlio.




Perchè avevi dubbi scusa?! x-(

giovedì 5 febbraio 2009

La sua prima analisi del sangue

Oggi ennesima analisi, e vabbè.....ma porca paletta, dovevo proprio beccare la tirocinante al suo primo buco?
Dono il sangue da 10 anni e non ho mai avuto nessun problema con le vene.........lei non le trovava.
Infilava l’ago e, come se dice a roma, ravanava.
Aòòòòòòòòòòòòò!!vabbè vabbè che non mi fa impressione, ma tu te stai a allargà!!
Ad un certo punto ha alzato gli occhi e vedendomi leggerissimamente alterata(l’occhio sinistro era già iniettato di sangue....il destro stava lì lì), ha deciso di chiamare la collega, che vedendo il mio braccio ha ben deciso di farmi un buco sulla mano......ecco un altro motivo per far sentire in colpa mio figlio quando sarà grande!!

mercoledì 4 febbraio 2009

La sanità pubblica non mi avrà più.

Ieri giornata memorabile…una di quelle esperienze da raccontare ai propri figli per far capire quanto i genitori li amino…e farli anche sentire un po’ in colpa ecco.

Vi ricordate la storia di mia madre stoicamente attaccata al telefono per prenotarmi un esame??
Ecco, proprio ieri ho fatto quell’esame: il famoso Bi-test….tutti ne parlano ma nessuno sa cosa sia e a cosa serva, un po’ come i segreti di fatima o il triangolo delle bermuda.

Cominciamo con ordine: il mio free decide di accompagnarmi…..e meno male visto poi cosa è successo.
Sveglia alle 6, colazione veloce, vestizione, barba(sua eh), capelli e viaaaaaa con la nostra smartina verso l’umberto I.
Alle 7:30 siamo lì.
Piccola parentesi per chi non è di roma: l’umberto I è l’ospedale più importante di roma ed è una vera e propria città.
Naturalmente dove, per la legge di murphy, ci siamo parcheggiati? Esattamente al lato opposto rispetto al reparto(palazzo) di ginecologia…….eccerto, quanno mai!!
Vabbè, alle 7:45 tra camminate e domande quasi in lacrime perché ci eravamo persi, riusciamo a trovare il palazzo.
Viaaaaaaaa al primo piano(come avevano detto a mia madre per telefono)….già ci sono tre ragazze. Stardeeeeeeeee voi avete parcheggiato dal lato giusto.
Vabbè, sono le 7:45, si inizia alle 8:30….abbiamo un po’ di tempo.
La cosa bellissima dell’essere incinta in quei posti e che tutti capiscono che lo sei anche tu(e sanno anche a che settimana sei visto l’esame da fare)e non mi dicono”che bel pancione di 7 mesi”ma capiscono che la mia è ciccia.
Ridendo e scherzando alle 8:15 scopriamo che il ticket non si paga lì ma al piano terra
Al piano terraaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, ma come, per telefono mi avevano detto un’altra cosa, ma porcaaaaaaa.
Ok maritino, io me porto sto alien in panza, tu vai a pagà.
Sms di free: sono il numero 798 e stanno al numero 763.
Ma poooooooorca, non usciremo mai di qui.
Arrivano le altre mamme…..alcune sanno quello che so io e si fiondano al ticket, altre no….insomma me passeranno avanti 20 mamme gggrrrrrrrrr.
Sms mio: more ti sei portato via la mia cartellina con le analisi…….ritorna di corsa e me la porta
Sms mio dopo un po’: more ti dovrei firmare le ricette e darti la tessera sanitaria…..viaaaa ritorna su.
Ritorna di nuovo su dopo aver pagato, un po’ provato poverino, e io: more ora dovresti riscendere per prendermi il numero per l’ecografia……….in quel momento vedo nei suoi occhi l’immagine di lui sulla moto che corre lontaaaano lontano, ma passa in fretta e, con orecchie abbassate e vocina flebile mi fa: ok!!
Ritorna su giusto il tempo per venirmi a riprendere (ho fatto il prelievo nel frattempo, ho fatto tenerezza alle mamme lì che sapevano la mia storia di gestante presa per il kiulo dal personale) giusto per riportarmi giù nella sala ecografie.
Manco il tempo di entrare in sala d’attesa(toh, le stesse facce del piano di sopra), che io: more vorrei mangiare qualcosa mi accompagni alla macchinetta(lo so son bastarda, ma un giorno contro 9 mesi se po pure fa): lui ha le orecchie sempre più basse: ok amore.
Sono le 9:30 sono il numero 8 ed è entrata la numero 3…vojo morìììììììììììììììììììììììììì.
Nel frattempo si presenta la classica famiglia coatta romana: lei straniera(filippina o qualcosa del genere)bionda platino, lui più romano di me e free messi insieme, i ragazzini che fanno un casino indescrivibile senza che nessuno dei due genitori dica una mazza……risultato: lei aveva il numero 13 e passa avanti a tutti: a quel punto free diventa una bestia, cambia colore e se gonfia tutto…è vero, dentro di me vorrei che partisse e che li prendesse a testate, ma vorrei evitare di fami cacciare via visto quanto tempo è già passato(sono le 11:30)….quindi tento di calmarlo con la carta”dai fallo per il tuo alien che tra poco lo vedrai più in forma che mai”.
Finalmente alle 12:15 tocca a noi.
MIO FIGLIO BALLAAAAAAAAAA!!
Dottoressa: signora che bambino attivo che ha
Io: e beh si, come i genitori
Dopo un po’
Dottoressa: suo figlio non è attivo, è proprio casinista
Io:sempre come i genitori
Le diciamo di non voler sapere il sesso
Lei ci dice che parla la maschile non perché è maschio ma perché parla di feto
Io le dico di chiamarlo alien come facciamo noi
Le viene una faccia da punto interrogativo e un po’ schifata fa: ma no daiii che bruttooooo!!!
Ok bella figura d merd@
Mi passano ad un secondo apparecchio perché PIU’ NUOVO.
L’avessero mai fatto: si inizia a riavviare in continuazione e io passo 20 minuti stesa su lettino, a panza scoperta e col gel freddo addosso.
Nel frattempo il primo ecografo viene occupato da un’altra.
Appena si rilibera mi dicono di ritornare al primo.
Faccio per alzarmi e lo strunz dell ecografo moderno finalmente si riavvia.
Dottore: allora signora torni qui
Io:ma non esiste proprio, così sto strunz se rispegne e a me me riciulano l’altro ecografo….no no, io torno al mio primo amore…vecchio ma taaanto sicuro.
Insomma alle 13 usciamo finalmente di lì, con la mia pancia indolenzita do morire perché alien non si metteva in posizione(il dottore me spingeva sulla pancia, ma che te spingiiiiiii), il mio free stremato e io che giro per strada ballando come alien(che me sembrava il discotecaro di zelig).
La conclusione di tutto questo è: mai più servizio sanitario nazionale…….non mi avranno più, a costo di vendere un rene per pagarmi gli accertamenti.
In compenso oggi sono a casa con la pancia indolenzita